Is Mammas Nieddas (le Madri Nere) sono le custodi dell’uscita delle Terre Sterili. Puerpere perennemente in lutto dopo aver divorato i propri bambini, si dolgono della mancanza dei propri bimbi ed appagano il loro istinto materno cullando pezzi di bambole e stracci, teschi di animali. Eternamente affamate e voraci si avventano su tutto ciò che è commestibile. Inizialmente non avevo in mente un personaggio così definito, sapevo solo che il piccolo Vincenzo, alla fine del suo viaggio avrebbe dovuto affrontare una prova terribile per poter abbandonare definitivamente i territori de Is Terras Malas.
Nel febbraio del 2009 feci una scoperta esaltante: Francesca mi accompagnò a Bosa per vedere le maschere del carnevale bosano. Ne fui letteralmente esatasiato. Erano loro i guardiani dei temibili territori!
Quindi chiesi di interpretare questo personaggio alle maschere del carnevale di Bosa. Esse sono maschere spontanee, legate alle tante famiglie bosane che si tramandano abbigliamenti e codici di messa in scena di generazione in generazione.
I depositari delle maschere sono organizzati in associazioni. Ed è proprio ad una delle storiche associazioni: “Karrasegare ‘Osinku” ci siamo rivolti per l’interpretazione delle Madri Nere.
L’associazione è stata costituita, con formale atto notarile, l’8 Novembre 2005 per iniziativa di alcuni bosani fortemente legati al culto del carnevale. Riunisce tutti coloro che hanno interesse a mantenere e trasmettere nel tempo la tradizione del “Karrasegare ‘Osincu” valorizzandone e promuovendone la cultura nel rispetto del modello originario, favorendo tutte le iniziative di divulgazione intese ad accrescere la conoscenza dei riti del carnevale bosano. |